domenica 24 novembre 2013

Laura e Isabella

L'ultima serie di Gialli dei Ragazzi tutti italiani è quella dedicata alle avventure di Laura e Isabella. Di loro sappiamo che sono una coppia di sorelle. Laura è una studentessa universitaria di vent'anni; sua sorella Isabella, invece, di anni ne ha tredici. Si tratta forse di una sorta di Hardy Girls, all'italiana? Le due sorelle hanno qualcosa incomune, non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo, sennò non saremmo qui a parlarne, ed è la voglia d'avventura e lo spirito investigativo. Di quest'ultima serie, che comprende cinque avventure, ed è datata fine anni settanta primi anni ottanta, conosciamo la responsabile: Mariagiovanna Sami, che firma tutte le avventure di Laura e Isabella, infatti, non è uno pseudonimo. E' possibile verificare abbastanza facilmente che si tratta di una nota redattrice della Mondadori, responsabile tra l'altro de Il Grande Libro della Scienza, nonché collaboratrice di varie altre iniziative editoriali. Delle avventure di Laura e Isabella ho ben poche notizie: chi ha letto questa serie e quindi ne sa di più è caldamente pregato di farsi avanti!

6 commenti:

  1. Sarebbe più un libro di spionaggio questo

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  2. Ho trovato fra alcuni libri Buon sangue non mente dell'autrice Mariagiovanna Sami: la storia si svolge a Venezia con protagoniste le due sorelle Vismara ed è anche questa una storia di spie. Bello e dinamico anche se con tantissimi personaggi da andare quasi in confusione.

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  3. Ho trovato fra alcuni libri Buon sangue non mente dell'autrice Mariagiovanna Sami: la storia si svolge a Venezia con protagoniste le due sorelle Vismara ed è anche questa una storia di spie. Bello e dinamico anche se con tantissimi personaggi da andare quasi in confusione.

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  4. L'autrice Sami Mariagiovanna ha pubblicato 5 Gialli dei Ragazzi: 138 - L'affare Davidov, 143- Buon sangue non mente, 150 - Gioco meccanico, 157 - L'arte di rubare e 161 - Un cantante tutto d'oro.
    A mio parere, il 161 e il 150 non sono da buttare, un 6- glielo darei, gli altri francamente sono al limite della leggibilità: L'affare Davidov in particolare è una sbrodolata di personaggi che si affastellano in maniera caotica e inverosimile, per me è solo incredibile che sia stato pubblicato.
    Gli anni di pubblicazione sono tra il '79 e l''81, direi che si stava prefigurando la livida decadenza dei Gialli dei Ragazzi con l'inserimento delle cosiddette "nuove serie", rivelatesi un flop spesso totale; ancora a distanza di decenni posso trovare godibile un racconto di Nancy Drew, ma un più che inconsistente "affare Davidov" non lo reggo proprio.

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    1. Grazie del contributo! Allora non mi sono perso molto

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  5. Confermo anch'io. Ho letto solo l'Affare Davidoff. È un puro esercizio di stile, quasi ipnotico, d'essay. Ma per capirci qualcosa bisogna rileggere ogni riga, ogni paragrafo, attentamente, lasciarsi andare, perdersi, intuire. Sono frasi, frammenti, associazioni, pensieri. Uno stile comunque interessante e originale... ma troppo astratto e criptico, non certo per i giovani abituati a Nancy o Rossana!

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