domenica 3 maggio 2015

Il mistero dei film dei Tre Investigatori

I fan dei Tre Investigatori non hanno avuto la possibilità di vedere le avventure dei loro beniamini trasformate in un film o telefilm fino agli anni duemila, quando un team di produttori tedeschi e sudafricani ha finalmente realizzato due film per la TV: I tre investigatori e l'isola misteriosa (2007), e I tre investigatori e il castello del terrore (2009), non passati nelle sale in Italia, ma visibili in TV e disponibili in DVD. Questi film, lungamente attesi, però hanno lasciato i vecchi fan, i quali erano stati portati dalle indiscrezioni filtrate negli anni ad aspettarsi qualcosa di completamente diverso, decisamente di stucco. 


A quanto pare, Hollywood si è interessata più volte ai nostri eroi, ma con l'intenzione di rinnovare o modificare il mondo e i personaggi creati da Robert Arthur in modo tale da portare Elizabeth Arthur, figlia del creatore del trio e attuale detentrice dei diritti legali, a porre ogni volta il suo veto. Dal desiderio di non stravolgere l'universo originale dei Tre Investigatori, stando a quel che si scriveva sui siti e blog dedicati una decina di anni fa, nasceva la necessità, salutata con grandi speranze dai fan, di rivolgersi finalmente a produttori non americani. 

Ma, col senno di poi, ci rendiamo conto che questa storia non sta più in piedi. I film tedeschi infatti sono tutt'altro che fedeli. Ci presentano i tre ancora più giovani di quanto ci aspetteremmo, ambientano le loro avventure in posti insoliti e le rendono più adatte ad un pubblico di bambini che di ragazzi. Per non parlare poi del fatto che dai libri da cui sono liberamente tratti prendono poco o nulla, a parte il titolo. Gli interpreti sono i pur bravi Chancellor Miller (Jupiter), Nick Price (Pete), e Cameron Monaghan (Bob), che può esservi capitato di incontrare in vari film e telefilm. 

Quali siano i motivi che hanno spinto Elizabeth Arthur ad affidare, dopo tanti dinieghi, i poveri tre alle cure di una banda di sceneggiatori criminali e all'interpretazione di tre bambocci, resterà per sempre un mistero. 

Tra le differenze che la serie di film introduce rispetto ai romanzi originali c'è però anche l'adombrare misteri e segreti legati alla morte dei genitori di Jupe. Un filo conduttore interessante che, in ogni caso, resterà incompleto, dato che dal 2009 la serie si è interrotta, e gli attori sono cresciuti e probabilmente i diritti sono tornati ancora una volta nelle mani degli eredi di Robert Arthur! 

1 commento:

  1. Ho visto entrambi questi film e sono d'accordo, troppo giovani gli interpreti ( leggendo i gialli alle Medie li immaginavo come miei coetanei, ragazzi di tredici/quattordici anni, cioè ) e vicende condite di elementi di comicità ( con Pete specialmente, trasformato nella macchietta del gruppo ) ed esotismo che non c'entrano niente. I Tre Investigatori non erano Indiana Jones...
    Peccato.

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