venerdì 7 novembre 2025

The Mistery of the Abecedarian Academy

Ho letto per voi il primo volume della serie delle nuove avventure dei Tre Investigatori! Che hanno combinato, pasticciando coi nostri personaggi preferiti, Elizabeth Arthur (figlia dell'autore originale, ideatore della serie) e suo marito Steven Bauer? In giro sul web potete trovare recensioni positive e recensioni negative: a chi dare retta? E' il caso che dica la mia!




Per il reboot della serie dei 3I Liz Arthur e suo marito hanno scelto di ripartire da quando i nostri eroi hanno circa 14 anni, e stanno per iniziare a frequentare la scuola superiore. Siamo però ai giorni nostri, o pochi anni prima: ci sono cellulari, GPS, internet, PC… Ma i ragazzi di solito parlano e si comportano ugualmente come se vivessero negli anni 1960: disdegnano gli smartphone per una diffidenza da boomer dei loro genitori verso la dipendenza tecnologica, cui loro stessi aderiscono di buon grado, e utilizzano saggiamente il resto della tecnologia, per non parlare dei classici strumenti autocostruiti. Ricordano le precedenti avventure, almeno le prime della serie originale, ma Alfred Hitchcock non è mai esistito: è sempre stato Hector Sebastian il loro mentore. 

Bob è mezzo cinese, e in questa storia è pieno di cinesi; Pete è mezzo messicano, il che mi fa storcere il naso, perché ero abituato alle vecchie, belle copertine di Studio Ink e company, in cui era rossiccio di capelli, ma chi se ne importa. Jupe… è dimagrito! Beh, buon per lui. 

Chi sentiva il bisogno di questi aggiornamenti? Nessuno, probabilmente, ma un altro aggiornamento, invece, mi sembra promettente: il personaggio di Mallory, ovvero la solita ragazzina dai capelli rossi che fa girar la testa almeno a due investigatori su tre, assai sveglia e dotata, sicura aggiunta del trio che farà probabilmente in modo che in futuro i Tre Investigatori siano tre quanto erano tre i Tre Moschettieri… Che in realtà da quasi subito, come tutti sanno, diventarono quattro! Questa cosa non mi dispiace affatto: nella serie originale avevo sempre sperato che il personaggio di Allie Jameson divenisse fisso, e che avesse una relazione, magari conflittuale, con Jupiter Jones, con il quale mi sembrava di cogliere qualche scintilla.

 Ma com'è the Mistery of the Abecedarian Academy? In poche parole è sufficiente. Un po' troppo lungo rispetto ai romanzetti della serie originale, assai sovrabbondante di descrizioni, incluse quelle di pensieri e stati d'animo: che palle, certi paragrafi li ho saltati proprio. Il libro sembra essere ossessionato, quasi, dagli alberi genealogici dei personaggi, sia principali che minori, un po' per necessità di trama, un po' perché… Boh! 

Riusciranno i nostri eroi a risolvere un cold case vecchio di secoli, a ritrovare e decifrare un messaggio in codice e a rintracciare un possibile tesoro scomparso? Domanda retorica… e se la trovate una trama già sentita lo è di sicuro, però anche per questo ci sono tutti gli elementi che ci hanno intrigato quando abbiamo conosciuto le avventure originali dei 3I. Niente di sofisticato, sempre la solita roba… Ma a noi piace quella roba, o no? 

Spero proprio di vedere un miglioramento stilistico col procedere della serie, e anche qualche elemento più originale, ma il prossimo volume lo leggerò di sicuro, anche perché voglio vedere che combinano i tre con Mallory la rossa! Per ora la bella sembra più interessata a Bob che a Pete. Ma Jupe? Resterà in disparte? Lo sapremo presto.

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