domenica 24 novembre 2013

Leslie McFarlane e gli Hardy Boys

Leslie McFarlane fu uno scrittore e giornalista canadese, autore, sotto lo pseudonimo di Franklin W. Dixon, di 19 delle prime 25 avventure degli Hardy Boys, cui lavorò a partire dal 1927.  Nacque nel 1902 e morì nel 1977.  Aveva iniziato a lavorare per lo Stratemeyer Syndicate nel 1926 sotto lo pseudonimo Roy Rockwood, come autore della serie Dave Fearless. Da qui passò agli Hardy Boys, di cui scrisse in tutto 21 avventure. Il lavoro presso lo  Stratemeyer Syndicate non gli mancava: arrivò a scrivere sei romanzi in un anno. Diversamente dagli altri ghost writers di Stratemeyer, McFarlane era tenuto in una certa considerazione, al punto da esser pagato più degli altri. In ogni caso, a detta dei figli, McFarlane non amava certo gli Hardy Boys, al punto da considerarli un mero strumento per sbarcare il lunario e decidere dopo ogni volta di non scriverne mai più un altro... salvo poi cambiar regolarmente idea per motivi economici. Solo in tarda età guardò con maggior simpatia al prodotto del suo lavoro presso lo Stratemeyer Syndicate.


Il metodo di lavoro Stratemeyer prevedeva che il canovaccio di una nuova storia degli Hardy Boys fosse steso dalla figlia di Stratemeyer, Edna, e a volte da Edward Stratemeyer stesso. Negli anni trenta fu poi l'altra figlia di Stratemeyer, Harriet, a subentrare, assieme ad Andrew Svenson, nella stesura dei canovacci. Quindi il materiale veniva affidato al ghost writer per la stesura. Leslie McFarlane probabilmente contribuì validamente alle storie e in ogni caso al successo della serie con il suo stile pieno d'ironia. La serie degli Hardy Boys ebbe un successo tale da invogliare Stratemeyer a introdurre la serie di Nancy Drew come controparte femminile agli Hardy Boys. McFarlane scrisse anche alcune delle opere firmate da Carolyn Keene, ma non della serie diNancy drew, bensì della serie The Dana Girls. Successivamente tornò a lavorare in Canada, come giornalista e regista di documentari per la TV.

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